Alec Guinness, che vinse l’Oscar nel 1957 per Il ponte sul fiume Kwai, venne a sapere di aver vinto mentre si trovava in Inghilterra, dove era impegnato nella lavorazione di un altro film. A dargli la buona notizia fu il suo autista, che lo stava accompagnando sul set. “Sir – cominciò l’uomo con la caratteristica flemma britannica, senza minimamente scomporsi – alla radio hanno appena detto che lei ha vinto quella cosa che gli Americani chiamano Oscar”.
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A Marsiglia stavano erigendo una statua a Raimu, un popolare comico francese degli anni ’30, e Fernandel lo raccontava a un amico, mostrando un pizzico di invidia. Questi, per essere gentile, gli disse: “Vedrai che un giorno la faranno anche a te”. E Fernandel, che con grande autoironia scherzava spesso sui suoi lineamenti vagamente cavallini, rispose: “Il mio, però, sarà un monumento equestre!”
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Nel 1929, quando il cinema parlato aveva già due anni di vita, il grande Charlie Chaplin azzardò questa singolare predizione: “Il dialogo è così poco necessario ai film, quanto possono esserlo le parole alle sinfonie di Beethoven. Personalmente non ne farò mai uso”.
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Il padre di Robert De Niro, Robert Henry De Niro (nella foto), è stato un famoso pittore statunitense, esponente di discreta fama della corrente dell’espressionismo astratto. Omosessuale, in tempi in cui non era facile esserlo e tanto meno era possibile ammetterlo, il padre dell’attore aveva condotto un’esistenza “normale” accanto alla moglie e al figlio: vivendo in maniera conflittuale la propria omosessualità, si era sentito spesso a disagio con i propri pensieri, sensazioni ed emozioni. Una personalità complessa, tormentata, e a tratti depressa, che il figlio ha dichiarato di non aver mai conosciuto a fondo, ma di aver scoperto dopo la sua morte, nel 1993, leggendo i diari da lui scritti. “Il mio più grande rimpianto – ha dichiarato l’attore – è di non aver mai parlato con mio padre della sua vera natura, e di non aver potuto comprendere appieno la sua sofferenza”
FONTI: skyspettacolo.it – ilpost.it
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Buon giorno 1 Curioso
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Buondì
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Buona settimana Raffa. Mi dispiace molto per il padre di De Niro.
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E’ nato nel periodo sbagliato, come tanti, purtroppo. Per fortuna le cose sono cambiate da allora. Buona settimana!
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❤ Buona settimana Raffa!!! ❤
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Grazie, Carmen, anche a te!
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Molto profondo l’aneddoto di De Niro inerente al padre e quest’ultimo deve aver sofferto molto il dover rinnegare la sua omosessualità, purtroppo era un periodo così ancora indietro molto indietro per certe propensioni😑Buona serata cara Raffa 🏵️
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Buona serata Giusy ✨
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Grazie 😊
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🩶
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Toccanti le parole di De Niro sul padre…
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però che bello avere dei diari da leggere…
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Nel suo caso perà hanno aperto la porta a rimpianti
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non importa, meglio un rimpianto su qualcosa che il niente sul niente
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eh quella del padre di De Niro è pesante
che poi, chissà quanto amore può aver dato al figlio se non era in grado di accettare nemmeno se stesso
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Infatti hanno avuto un rapporto molto difficile, senza che il figlio potesse sapere il motivo. Lo ha scoperto solo dopo la morte del padre.
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Quella cosa che gli americani chiamano Oscar. 😂🤣😂
Sul padre di De Niro, tantissimi attori anche famosi hanno vissuto la loro omosessualità nell’ombra e con il senso di colpa. Dev’essere orribile vivere così. 💔
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Sicuramente non facile.
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