Grande classico del thriller, dalle atmosfere torbide come solo il bianco e nero riusciva a creare, incentrato sul duello psicologico, prima ancora che fisico, tra due personaggi agli antipodi. Da una parte il buono per eccellenza, Gregory Peck, nel ruolo a cui l’attore sapeva più egregiamente dare corpo, quello dell’uomo medio, modesto avvocato, affettuoso marito e buon padre di famiglia. Dall’altra Robert Mitchum in uno dei suoi personaggi più mefistofelici, un sadico violento, con l’astuzia di un animale che caccia e la ferocia di una belva ferita. Al centro una storia tutto sommato semplice e forse anche banale, che diventa un thriller psicologico da antologia.
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