T come… Tag

Di solito non partecipo a Tag, e non è la prima volta che Sam Simon del blog vengonofuoridallefottutepareti mi invita, perciò questa volta accetto con piacere, anche perché la Tag mi sembra abbastanza semplice. Ringrazio anche shio76 del blog il mondo di shioren da cui mi sembra che l’idea sia partita.

Ecco le regole:

1- Abbinare la prima cosa che vi viene in mente alla lettera dell’alfabeto, che sia il titolo di una canzone, un oggetto, una persona, il titolo di un film, qualsiasi cosa, basti che sia di getto, magari scrivendo anche due righe di spiegazione… ammesso che ci sia!

2- Fare un elenco (se lo gradite, potete aggiungere anche delle immagini o il link se si tratta di canzoni)

3- Taggare più blog possibili e che pensiate possano essere interessati. (non c’è un limite numerico)

4- Ovviamente taggare l’ideatore, usare l’immagine del tag e chi vi nomina affinché sia possibile leggere anche le vostre risposte.

Allora partiamo.

A come Amleto: chi mi segue sa che ho una vera passione per le opere di Shakespeare, e per l’Amleto in particolare. Ne ho viste parecchie versioni cinematografiche, ma ne ho recensite, per ora, solo tre: quella di Zeffirelli, del 1990, l’Hamlet di Branagh del 1996 e la versione più moderna, per la televisione, fatta da Campbell Scott.

B come Burton: regista che adoro, sempre e comunque, che ha diretto, tra l’altro, il Batman a cui sono più affezionata.

C come Cary Grant: uno degli attori della vecchia guardia che preferisco per il fascino, la simpatia e soprattutto la semplicità, dote abbastanza rara nei suoi colleghi.

D come Due: molti ancora non l’hanno scoperto, ma i miei blog sono due. Questo che state leggendo, che è quello più vecchio, e il più recente, Solorecensioni, su cui sto convogliando le mie recensioni, vecchie e nuove.

E come Effetto notte: l’ho raccontato sul blog, è il film a cui devo la mia passione sconfinata per il cinema.

F come Fantascienza: un genere che amo molto e che al cinema, secondo me, trova la sua massima espressione, soprattutto nelle mani di alcuni registi. La saga di Star Wars, però, potete tenervela tutta.

G come Grande bellezza (la): approfitto dell’occasione per dire che il film non mi è piaciuto per niente e non so immaginare cosa ci abbia trovato l’Academy per regalargli l’Oscar. Lo dico dal basso della mia incompetenza, che mi permette di dire qualunque cosa, data l’irrilevanza della mia opinione. Insomma, Sorrentino non perderà certo il sonno per il mio giudizio negativo, ma proprio non mi è piaciuto.

H come Horror: un genere diffusissimo nel cinema, ma che io non amo particolarmente, tranne poche, pochissime eccezioni. Non è snobismo, è proprio fifa!

I come Indovinello: è un gioco che propongo quasi dall’inizio di questo blog, e per ora non ho intenzione di smettere. Sono arrivata al numero 128…

J come Joker: Jack Nicholson, Heath Ledger e Joaquin Phoenix. Tre facce dello stesso personaggio, che si meritano una foto comparativa.

K come Kevin: Kline, Bacon e Spacey, tre attori che amo particolarmente.

L come Libro: meglio il libro o il film? Eterno dilemma che non trova una risposta univoca. Sarà banale, ma dipende dal libro e dal film. Di solito preferisco leggere prima il libro e poi vedere il film, mai il contrario.

M come Morricone

N come Nolan: uno dei miei registi preferiti, anche se Tenet mi ha deluso parecchio. Forse dovrei rivederlo un paio di volte per riuscire a capirlo.

O come Octopussy: uno dei film di 007 con Roger Moore, il mio James Bond preferito

P come Pippo: il personaggio disney che preferisco.

Q come Queen

R come River Phoenix: un attore sfortunato, troppo presto dimenticato.

S come Serie: alcune sono davvero splendide, meglio di un film. Altre sono fatte male, non si possono proprio guardare. Mi piacciono quelle non troppo lunghe, che posso riuscire a vedere con una full immersion di due/tre serate al massimo.

T come Tarantino: so che è un genio e non se ne può dire male, ma i suoi film proprio non li apprezzo, tranne pochissime eccezioni. Anche lui, come Sorrentino, di certo non perderà il sonno per la mia critica.

U come U.F.O. : non ci credo, ma mi piacciono molto i film e le serie in cui se ne parla, mi piace vedere come li rappresentano.

V come Videogiochi: ne so poco e me ne interesso ancora meno. Austin lo sa che quando scrive i pezzi sui videogiochi, io passo a salutarlo e gli lascio il like, ma di solito non leggo nemmeno, tanto non ci capisco niente.

W come Western: genere cinematografico che amo molto, nella sua versione più classica.

X come X-men: amo la saga degli X-men, più di tutti i supereroi, perché hanno trasformato la loro diversità in un vantaggio, e soprattutto non se la tirano.

Y come Yellow submarine: uno dei film più folli che siano mai stati fatti, che trasforma i Beatles in disegni animati.

Z come Zombie: Io li odio gli zombie (semi-cit.)

Non invito nessuno in particolare, anche perché quasi tutti quelli che avrei chiamato sono già stati coinvolti, ma chiunque abbia voglia di compilare la sua tag, si consideri invitato.