Alfred Hitchcock era famoso per come trattava malamente gli attori. L’attrice Tippi Hedren rischiò l’esaurimento nervoso dopo aver lavorato nel film Gli uccelli. Hitchcock, da bravo maniaco perfezionista, aveva insistito che per la scena dell’attacco alla protagonista venissero usati uccelli veri, e l’attrice rischiò di perdere un occhio per colpa di un gabbiano. Dopo una settimana di riprese, la Hedren ebbe un crollo nervoso, e il regista non la aiutò di sicuro inviando alla figlia Melanie (che sarebbe poi diventata la famosa Melanie Griffith) una bambola che riproduceva le fattezze della madre, ma chiusa in una piccola bara.
(Aneddoti e curiosità sono tratti dal libro Fulminanti film di Martin Oliver, Salani editore)
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Nonsolocinema 
Una reazione realistica, per quella si fa tutto (sulla pelle altrui)
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Il cinema è finzione, ma devi saper fingere bene. Non ricordo chi ha detto che un attore è bravo nella misura in cui sa fingere di essere vero.
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più sei bravo e più ti tuteli 😉
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Caspita che stronzo
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