Aneddoti e curiosità del lunedì #56

Tante sono le colonne sonore impresse nella nostra memoria, alcune per la loro indiscussa bellezza, come quella composta dal Maestro Morricone per il film Mission, altre per l’orecchiabile motivo ricorrente, come quella legata alle avventure di Indiana Jones; ma la colonna sonora che può vantare il maggior numero di vendite è quella del film Guardia del corpo, interpretato da Whitney Houston e Kevin Costner nel 1992. Il disco, intitolato The bodyguard – Original Soundtrack Album, comprende 6 canzoni di Whitney Houston, compresa la celeberrima I will always love you, e 7 brani di altri artisti, tra cui Joe Cocker. Fino ad oggi ne sono state vendute più di 45 milioni di copie.

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Christopher Nolan non diede indicazioni precise per il trucco di Ledger come Joker. L’unica cosa che raccomandò fu di ispirarsi ai dipinti di Francis Bacon, e al suo modo di dipingere volti che sembrano sciogliersi e appaiono indefiniti e caotici. Inoltre il pittore usava una gran quantità di nero, viola e colori sempre scuri. A Ledger, invece, suggerì di ispirarsi al protagonista di Arancia meccanica, che traeva divertimento dalla sofferenza delle vittime.

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Quando John Carpenter propose alla Fox il film Grosso guaio a Chinatown, fu irremovibile sulla scelta del protagonista. Kurt Russell aveva già collaborato col regista in altri film, tra cui 1997: Fuga da New York e La cosa, ma la produzione avrebbe preferito un attore con più esperienza, come Clint Eastwood ad esempio. E lo stesso Russell non era del tutto convinto del ruolo che avrebbe dovuto sostenere, decisamente poco eroico per i suoi standard; in più era già stato chiamato a interpretare Highlander. Fu Goldie Hawn, allora fidanzata dell’attore, a convincerlo ad accettare. Il film purtroppo fu un flop al botteghino, ma col tempo è diventato un cult, rendendo Russell un mito.

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“In America vi è la più ampia possibilità di scelta – affermava con sottile ironia l’attore Peter Ustinov – ma non vi è purtroppo nulla che valga la pena scegliere.”

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Nel 2013 è uscita una versione di Guerre stellari doppiata nella lingua dei Navajo, e il film è diventato così la prima pellicola importante, doppiata in una lingua dei Nativi americani.

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L’attore irlandese Jack Gleeson, noto soprattutto per aver interpretato il ruolo di Joffrey Baratheon ne Il trono di spade, finita l’esperienza sul set della serie dichiarò di volersi ritirare dalle scene per proseguire gli studi superiori. In un’intervista disse, infatti, che recitare non lo divertiva più come quando si dilettava nel farlo con gli amici nel tempo libero, e che non voleva assolutamente considerarlo un lavoro. In effetti si è iscritto al Trinity College di Dublino, dove ha conseguito la laurea nel 2015. Successivamente, però, deve aver cambiato idea, perché ha recitato in alcune serie tv e anche al cinema.

FONTI: Liguori-Cuomo-Grossi, Cult: I film che ti hanno cambiato la vita – arthistoryabroad.com