Orizzonti di gloria (1957)

Da giugno 2021 tutte le recensioni sono spostate su Solorecensioni.

La trovi qui.

Autore: Raffa

Appassionata di cinema e di tutte le cose belle della vita. Scrivo recensioni senza prendermi troppo sul serio, ma soprattutto cerco di trasmettere emozioni.

7 pensieri riguardo “Orizzonti di gloria (1957)”

  1. Quando passa in tv non me lo perdo mai, perché un buon film è come una bella musica, è un piacere che ogni volta si rinnova.
    Kubrick ha saputo tirare fuori il meglio da Kirk Douglas, qui superlativo. A proposito del suo personaggio, tu dici che nemmeno lui si salva perché non mette in discussione gli ordini ricevuti: ma puoi essere certa che, se ci avesse provato, avrebbe fatto la fine dei suoi tre soldati. A quei tempi era inconcepibile che un militare discutesse le decisioni dei suoi superiori.
    La ragazza tedesca è interpretata da Christiane Harlan, che avrebbe poi sposato Kubrick e sarebbe rimasta al suo fianco fino alla fine. Questa scena non è presente nel romanzo da cui è tratto il film.
    La canzone s’intitola Der treue Husar (L’ussaro fedele): il testo risale alla fine del ‘700 (una variante è inclusa nella raccolta Des Knaben Wunderhorn di Arnim e Brentano, del 1808), mentre la più antica versione nota della melodia è del 1816. Racconta la storia di un cavalleggero che si innamora, ricambiato, di una ragazza del suo paese, e «die Liebe nahm kein Ende mehr» (l’amore non ha mai fine); ma dopo un anno l’ussaro viene mandato in una terra lontana, durante la sua assenza la ragazza si ammala, e la malattia non ha mai fine: allora l’ussaro torna da lei, perché l’amore non ha mai fine; la giovane però muore, e per lui il dolore non ha mai fine.

    Piace a 1 persona

    1. Sempre cose interessanti arrivano da te! Grazie per le specifiche della canzone, senza sapere nulla si capiva però che doveva essere triste. Il fatto che sarebbe diventata la moglie di Kubrick lo sapevo. Sul discorso del personaggio di Douglas, è chiaro che non avrebbe potuto fare nulla,e già molto è quello che ha tentato. Quello che volevo dire è proprio che comunque il meccanismo della guerra stritola chiunque, anche i giusti. E’ un film terribile, ma bellissimo.

      Piace a 1 persona

        1. La sposa in nero è uno dei miei preferiti. Ricordo che lo vidi da ragazza e mi colpì tantissimo, poi, più avanti l’ho apprezzato dal punto di vista artistico. Anche “Effetto notte” è molto bello, è da lì che ho imparato a guardare i film in modo diverso, pensando ogni volta cosa c’è dietro ogni ripresa.

          Piace a 1 persona

Lascia un commento

Cozy&Easy

paolapioletti

a nanna

credo nelle fate

Scricciolo

I'm a Supergirl and Supergirls don't cry ... (Reamonn)

mvrcodelrio

More than yesterday, less than tomorrow.

CLEAR FILE

Translate into your language!!天命です。クリアファイルもよろしく!!https://www.seitoijuku.com/

la Voce del Viandante

Appunti e Storie

Spongebob

E la bellezza d'esser bionda guidando una Aygo rossa.

Qua il sole non sorge mai

Lasciate ogne soleggiata, voi ch'intrate

mifrancescomi

A topnotch WordPress.com site

L'Apprendista Giullare.

Prendere sul serio, la comicità.

Claudio Ponti

Quei giorni perduti a rincorrere il vento, a chiederci un bacio e volerne altri cento (Fabrizio de Andrè)

veditu

collettivo di ricerca sul contemporaneo

Un fantasma per amico

Parliamo di emozioni

V come Vintage

Grandi classici del cinema da riscoprire

Allblog plus

Les plus belles histoires sont avec vous

Il blog di Alice Spiga

Amo scrivere, vivo scrivendo

Adiara

Les plus belles histoires sont avec vous!

Al suono di un Fūrin 風鈴

Parliamo di emozioni

Berlicche

IL CIELO VISTO DAL BASSO

La mia vita semplice

Parliamo di emozioni

Parliamo di emozioni

Club des arts

Parliamo di emozioni

Alex in Wanderland

A travel blog for wanderlust whilst wondering

Il blog di Paola P.

Parliamo di emozioni

Segno appunti

Parliamo di emozioni

Quarchedundepegi's Blog

Just another WordPress.com weblog

Un blog senza nome

"La parola è un'ala del silenzio." (Pablo Neruda)

Parole in Giacca Blu

Solo sotto la legge può esistere la libertà

girmi. servellu... #lorenzocasini

#dajedariodesiglioli#gaza #giulioregeni . #noallaviolenzaalledonneeagliuomini #lorenzocasini

#FILMose

Crítica para quem gosta de Cinema.

La ferita del caffè

ossessioni cinematografiche di un'Acquaria-Pesci

Progetta un sito come questo con WordPress.com
Comincia ora