Aneddoti e curiosità del lunedì #40

Nel 1951, una giovane Sophia Loren (allora ancora Sofia Scicolone), trasferitasi da poco a Roma con la madre in cerca di fortuna, si presentò agli studi di Cinecittà, dove Melvin LeRoy stava girando il colossal Quo vadis. Con la valigia in mano, la madre di Sofia, Romilda Villani, che condivideva con la figlia la passione per la recitazione, superò le guardie al cancello, si presentò al regista e gli urlò: “L’inglese non lo sappiamo, ma ce murimmo ‘e famme, questo you understand?”. Entrambe furono scritturate come comparse.

∞●∞●∞

Nel corso della sua lunga vita, l’attore Mickey Rooney (1920 – 2014) si sposò otto volte: un record anche per il mondo del cinema. In occasione del suo terzo matrimonio dichiarò: “Se non riesco a far durare questo, c’è qualcosa di sbagliato in me”. Al quarto disse: “Questa volta è per sempre, siamo davvero innamorati”. Al quinto dichiarò alla stampa: “La conclusione perfetta di un viaggio imperfetto”. Al sesto sentenziò: “Non ha importanza quante volte una persona si sposa: Marge è mia moglie, e sono convinto che sia quella buona”. Non ancora soddisfatto, al settimo matrimonio ebbe il coraggio di dire: “Per la prima volta sono veramente me stesso” e in occasione dell’ottavo e ultimo matrimonio dichiarò: “Finalmente ho trovato quella giusta!”. Per la cronaca aveva ragione: dopo 7 matrimoni, durati nel complesso 29 anni (con una media di 4 anni per moglie), l’ultimo sposalizio, contratto nel 1978 a 58 anni, durò ben 36 anni, fino alla sua morte. L’ultima moglie, da parte sua, aveva candidamente commentato: “Le sue precedenti mogli non lo capivano”.

∞●∞●∞

L’attrice Laura Morante ha raccontato che quando qualcuno le domanda quale sia il segreto della sua pelle così luminosa, risponde sempre: “Bevo, fumo, non dormo mai, ma piango solo per amore”.

∞●∞●∞

In un brutto periodo della sua vita, Jack Lemmon aveva dovuto affrontare una forma di depressione, e si era affidato alle cure di una dietista che gli aveva imposto un regime alimentare a base di aglio; poiché era riuscito a superare quel momento di scoraggiamento, Lemmon non volle più abbandonare quella dieta. A chi gli faceva notare gli sgradevoli effetti collaterali del consumo di aglio, l’attore era solito rispondere: “È vero, l’effetto c’è, ma in compenso ti tiene lontano anche gli scocciatori”.

FONTI: onestoespietato.it – ilpost.it – skyspettacolo