Quando John Ford iniziò le riprese del film Ombre rosse, ambientato tra l’Arizona e lo Utah, ingaggiò come attori numerosi pellirosse Navajo e uno stregone. Quest’ultimo aveva il preciso compito di condizionare il tempo atmosferico, facendo piovere o meno, a seconda delle esigenze del copione. Sembra che la cosa abbia funzionato, tanto che anche in seguito, ogni volta che Ford si recava in quei luoghi per le riprese di un film, voleva sempre al suo fianco quel medesimo stregone.
∞●∞●∞
Durante la proiezione in anteprima del film Cliffhanger – L’ultima sfida, del 1993, si vedeva una sequenza in cui un coniglio rimaneva ucciso durante una sparatoria. La scena era rilevante per la trama, ma la reazione inorridita di gran parte degli spettatori spinse Sylvester Stallone, protagonista e co-sceneggiatore del film, a investire di tasca propria 100.000 dollari per far girare di nuovo la scena, consentendo al coniglio di mettersi in salvo.
∞●∞●∞
Secondo il New York Post, la mega festa di fine anno organizzata da Donatella Versace a Miami, nel 1999, fu caratterizzata da un momento di gelo quando è apparsa Jennifer Lopez, in netto ritardo sull’orario dell’invito. Appena ha fatto il suo ingresso nella villa e si è diretta verso il tavolo, la Versace è scattata in piedi, e Madonna con lei, dicendo: «Bene, la cena è finita». La padrona di casa, seguita da Madonna, Gwyneth Paltrow, Rupert Everett e altri illustri ospiti, si è poi diretta verso un’altra stanza. Oltre che per il ritardo, pare che questa umiliazione sia stata anche una vendetta per alcune dichiarazioni non proprio gentili della Lopez.
∞●∞●∞
Nella storia del cinema ci sono stati tanti flop, alcuni clamorosi, altri più prevedibili; spesso l’insuccesso di una singola pellicola ha portato addirittura al fallimento della casa di produzione, soprattutto se l’investimento su quel film era stato particolarmente esagerato. A volte il flop non corrisponde a un incasso scarso in senso assoluto, quanto piuttosto a un guadagno inferiore al capitale investito. Ad esempio il film Sahara, del 2005, incassò circa 119 milioni di dollari, che per l’epoca non erano certo pochi, ma fu un flop perché non arrivò a coprire neppure la metà del suo budget, che era stato di oltre 281 milioni di dollari. Ci sono però 8 film che hanno incassato al botteghino meno di 150 dollari: vediamo quali sono.
- Realms (2018) Un horror ambientato a Bangkok con protagonisti due rapinatori americani, e i loro ostaggi, alle prese con una sinistra presenza in una casa abbandonata. Distribuito per 7 giorni in 3 sale: incasso totale 147 dollari.
- Mummy, I’m a zombie (2014) Sequel di Daddy, I’m a Zombie dove la protagonista si trova di nuovo alle prese con una dura lotta tra i vivi e i morti. Distribuito 7 giorni in una sola sala: incasso 120 dollari.
- The Objective (2008) Un horror thriller di fantascienza e guerra: una missione militare in Afghanistan deve affrontare un’antica presenza maligna. Distribuito in una sala per 9 giorni: incasso 95 dollari.
- Dog eat Dog (2008) Se sei in Colombia e fai il malvivente devi rispettare certe regole: se decidi di non rispettarle, scateni un casino di gente che vuole ucciderti. Distribuito in una sola sala per 7 giorni: incasso 80 dollari.
- Paranoid Girls (2015) Una commedia spagnola, prodotta dagli americani, in cui vediamo tre ragazze che entrano nel mondo della moda. Distribuito in una sola sala per 7 giorni: incasso 78 dollari.
- Confession of a Child of the Century (2012) Parigi, 1830: un dramma storico e romantico con protagonista il cantante Pete Doherty, al suo primo (e finora unico) lungometraggio come attore, affiancato da Charlotte Gainsbourg. Distribuito in una sola sala per 7 giorni: incasso 74 dollari.
- Storage 24 (2012) Altro horror thriller di questa sfortunata classifica: qui i protagonisti sono bloccati in un magazzino… in compagnia di una creatura spaventosa e molto arrabbiata. Distribuito in una sola sala per 7 giorni: incasso 72 dollari.
- E al primo posto, il flop più flop di sempre, Zyzzyx Road (2006), che può vantare nel cast niente di meno che Tom Sizemore e Katherine Heigl. Una storia di violenza, omicidi e mistero ambientata tra Las Vegas e il deserto del Nevada. Distribuito per 6 giorni in una sola sala, ha incassato 30 dollari, a fronte di un budget di 4 milioni di dollari.

Pensavo ad “Alex, l’ariete”
"Mi piace"Piace a 1 persona
Già, ne avevo parlato, ma penso che abbia incassato un po’ più di questi. Non tanto…
"Mi piace"Piace a 1 persona
Poco di più, in effetti, sono andato a leggere in Wiki.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Quello stregone potrebbe essere assunto per contrastare il cambiamento climatico. Avevo sentito parlare di Zyzzyx Road. Non l’ho ancora visto, ma dovrò farlo prima o poi.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Chissà che non servirebbe, ormai siamo ridotti proprio allo stregone.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Buon giorno 1 Ma in televisione passano?
"Mi piace"Piace a 1 persona
Buongiorno! Chi lo sa, magari su qualche rete locale, di notte, tra una pubblicità e l’altra delle cartomanti
"Mi piace""Mi piace"
Buona giornata!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie, anche a te e buon inizio settimana.
"Mi piace"Piace a 1 persona
lol
ma chi è che distribuisce in una sola sala? sapevo del floppone, è LEGGENDARIO
invece fossi stata JLO mi sarei rifiutato anni dopo di indossare per versace il remake dell’iconico abito verde; e sticarri
"Mi piace"Piace a 1 persona
Evidentemente non ci credevano molto per farlo uscire in una sola sala…
"Mi piace"Piace a 1 persona
ho letto che Katherine Heigl… ha fatto un sacco di film…oltre ad essere un’ attrice e anche una produttrice…
la parte della dottoressa Izzie Stevens nella serie TV… Grey’s Anatomy… non mi è piaciuta molto…
invece… non male la parte di Isabel Evans…in Roswell…
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ha fatto parecchie cose, forse deve ancora trovare il personaggio giusto. Sonni sereni, Cinzia!
"Mi piace"Piace a 1 persona