Il 9 marzo e il 18 maggio 2020 sono due date che ritroveremo nei libri di storia come le date del “lockdown italiano”. Il 10 marzo è iniziato il blocco totale. Le misure dettate dal Governo, sotto forma di Decreti, hanno costituito un protocollo d’emergenza che ha imposto restrizioni, che man mano si sono inasprite: dall’obbligo di permanenza nelle proprie abitazioni per tutti, alla limitazione della libera circolazione delle persone, alla chiusura della quasi totalità delle attività lavorative, per 69 giorni.
Il tempo percepito durante questa chiusura prolungata non è misurabile, per ognuno di noi ha avuto un diverso valore.
Gli articoli che trovate raccolti in questa cartella sono nati in periodo di lockdown, e sono stati per lo più un modo di sopravvivere alla noia e al malumore, con lo strumento dell’ironia. Spero che un giorno si potranno leggere ricordando e ridendoci su.
5 plausibilissime cause del coronavirus — Linguinista
Buongiorno e buon coronavirus a tutti
Un paio di settimane chiusi in casa…
C’era una volta in America Titoli un po’ così
Un tram che si chiama desiderio Titoli un po’ così
L’amore ai tempi del coronavirus Titoli un po’ così
L’uomo invisibile Titoli un po’ così