Minuta e graziosa, poco appariscente, adatta a ruoli di fanciulle limpide e disarmate, ha conferito alle sue eroine una notevole energia interiore evitando la caduta nello stereotipo e conquistando l’immediato favore della critica e l’affetto del pubblico. Piaceva allo spettatore che amava identificarsi nei suoi film, perché aveva un volto molto espressivo, sapeva recitare, e rappresentava la tipica donna americana. Piaceva tantissimo ai registi, come William Wyler che la definì la giovane più promettente che avesse mai diretto, o ad Alfred Hitchcock che ne ammirava la preparazione approfondita e la tranquillità che dimostrava sul set.
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