A causa delle pressioni per la celebrità, Judy Garland, sin da bambina, si trovò a combattere diversi problemi che le procurarono sofferenze emotive e fisiche. Per calmarla, le davano normalmente delle pillole, e queste pillole le provocavano sonnolenza, per cui, quando era sul set per recitare, le davano altre pillole per tenerla sveglia. Così la povera Judy non riusciva a dormire ed era costretta a prendere dei sonniferi. Anche in età adulta continuò ad assumere alcolici e sostanze stupefacenti, fino a diventarne completamente dipendente. Molti registi e agenti cinematografici giudicavano l’aspetto della diva poco attraente e questo la turbò profondamente, al punto che iniziò ad assumere farmaci anche per aumentare il suo peso (decisamente erano altri tempi). Tutto questo la portò a morire di overdose accidentale a soli 47 anni.